CENTENARIO DEL PROFUGATO A CISMON DEL GRAPPA.

Pubblicato giorno 29 ottobre 2017 - In home page, news

Novembre 1917. A Cismon del Grappa imperversava la Grande Guerra. Più di duemila abitanti furono mandati profughi a Giarre, in Sicilia. Essi portarono con sè anche la statua della Madonna del Pedancino, protettrice di Cismon, e fu posta nella chiesa degli Agostiniani Scalzi, dove rimase fino al giugno 1919, quando i profughi fecero ritorno a Cismon.
Qui allegato il programma per ricordare i cento anni del profugato cismonese (clicca sull’immagine).

 

Manifesto Centenario Profugato #3 (Formatop A2)